CARTOONSEA

CARTOONSEA 2012

Partner: Inail

Tema: TUTTO ESAURITO (Non c'è niente da ridere: il lavoro esaurito e l'esaurimento da troppo lavoro, il malessere da stress e lo stress dei lavoratori)

Il mondo del lavoro mostra una sempre maggiore vivacità ed una necessità quasi febbrile di adattarsi ai mutamenti delle logiche politiche e di mercato che si manifestano con frequenza quasi quotidiana.
Flessibilità, organizzazione e downsizing, prolungamento dell'orario di lavoro reale, le condizioni economiche difficili del periodo storico, sono solo alcuni dei fattori che stanno influenzando profondamente il mondo del lavoro soprattutto nei contenuti e nelle modalità di relazione tra i suoi attori.
Inevitabilmente, i rischi stessi seguono o addirittura precorrono queste trasformazioni, sfuggendo talvolta all'analisi degli strumenti tradizionali impiegati per il loro monitoraggio e controllo. Lo spostamento sempre maggiore, soprattutto nei paesi avanzati, della produzione dei beni di consumo a quella dei servizi, probabilmente si riflette in una modificazione sostanziale dei rischi aziendali.
Emergono (e non solo per differenza) i rischi trasversali e i loro effetti sulla psiche rispetto ai tradizionali dischi chimici fisici e biologici.
Stress, mobbing, costrittività organizzative, sono termini relativamente recenti per rappresentare situazioni, peraltro non recenti, in grado di generale malessere gli individui (nel nostro caso i lavoratori) interferendo negativamente con le loro possibilità di creare relazioni interpersonali proficue e gratificanti. Non è superfluo sottolineare l'enorme importanza che assumono le dinamiche relazionali nel contesto lavorativo tra chi eroga prestazioni e chi le gestisce perché è soprattutto dalla distorsione della relazione tra le figure coinvolte con ruoli diversi nei processi lavorativi che possono scaturire situazioni di disagio psichico.
In realtà queste dinamiche capaci di generare disagio psichico, almeno come concetto, sono nate e si sono sviluppate insieme alla naturale capacità dell'individuo di relazionarsi agli altri. Esse però, in un'ottica di tutela della salute del lavoratore inteso come benessere e non come assenza di patologia, assumono la dignità di veri e propri fattori di rischio.

Le cause di danno psichico e in ambiente lavorativo.
Nell'ambito lavorativo vengono riconosciute due categorie di fattori in grado di determinare la sofferenza psichica: il più facile da definire e unanimemente accettato nella letteratura scientifica è l'evento traumatico acuto. L'altra ampia categoria che, in ragione della sua intrinseca complessità, ancora cerca una precisa definizione è lo stress cronico.

I traumi psichici
Cos'è un trauma capace di determinare patologia psichica?
Viene considerato traumatico ogni avvenimento che:
- coinvolga fortemente una persona con una intensa partecipazione emotiva,
- sia tale, per l'intensità o per l'incongruenza con l'organizzazione mentale della vittima, da superare le capacità di elaborazione cognitiva della stessa.
Questa componente dell'evento "trauma" varia da persona a persona e di una stessa persona può trovarsi in diversi momenti della sua vita in condizioni emotive che gli consentono una maggiore o minore capacità di "digerire", cioè elaborare, l'evento traumatico.

Lo stress
Il concetto di stress fa parte della letteratura medica da poco più di 50 anni: il termine inglese è mutuato dall'ingegneria industriale e indica lo sforzo a cui è sottoposto un materiale . Negli organismi viventi rappresenta l'insieme delle reazioni adattive ad eventi potenzialmente dannosi, a situazioni difficili o a compiti da portare a termine. È ormai nozione comune che, in condizioni particolari, la reazione da stress si può trasformare da risposta, in importante cofattore patogenetico in numerose patologie sia somatiche che psichiche.
Nella letteratura dedicata allo stress lavorativo si considerano in generale due ordini di fattori all'origine delle condizioni di stress: da una parte ci sono i fattori personali, ovvero allo stile con cui una persona affronta al lavoro e i problemi dell'esistenza, in modo in cui spende le sue energie, definisce i suoi obiettivi, organizza il suo tempo, il modo in cui giudica successi e insuccessi, le emozioni che prova di fronte ai casi della vita.
Dall'altra parte ci sono i fatti e situazioni che generano stress, e tra queste il lavoro occupa un ruolo preminente. Appare evidente che, in gruppi omogenei di soggetti o in contesti lavorativi in cui il fenomeno è molto frequente, la componente individuale e soggettiva ha un peso minore.

INAIL intende perseguire azioni mirate alla prevenzione delle problematiche di salute legate allo stress lavoro correlato e alla promozione del benessere, non inteso solo come assenza di malattia, all'interno di tutti i luoghi in cui l'uomo vive e lavora.



Agenda CartoonSEA 2012
Tema: TUTTO ESAURITO
Scadenza: 13 luglio 2012
Giuria: 14-15 luglio 2012
Inaugurazione: 13 settembre 2012
Premiazione: 16 settembre 2012
Esposizione: 13-20 settembre 2012


 © Premio Nazionale di Umorismo e Satira "CartoonSEA" - Tutti i diritti riservati - Vietata la riproduzione senza autorizzazione

Sito ospitato da

FANOFUNNY

FANOFUNNY


Suonerie  |  Wallpapapers  |  Videogames  |  Calendari  |  Carnevale Fano  |  Mp3 musica  |  Polifoniche  |  Hotels  |  Viaggi